IL CONFEZIONAMENTO CON IL DOSAGGIO A CALDO

La procedura di dosaggio a caldo, attuata in particolare su cere e paste fissanti per i capelli – prodotti che a freddo difficilmente possono essere inseriti nel loro packaging -, è frutto del lavoro in team tra i reparti di un’azienda cosmetica al passo con i tempi.
Ecco come funziona.

La procedura di dosaggio a caldo, attuata in particolare su cere e paste fissanti per i capelli – prodotti che a freddo difficilmente possono essere inseriti nel loro packaging -, è frutto del lavoro in team tra i reparti di un’azienda cosmetica al passo con i tempi.
Ecco come funziona.

È una questione di chimica, come cantano Donatella Rettore e Ditonellapiaga. Ma soprattutto di intuizioni che diventano prassi, per rendere il lavoro il più fluido ed efficace possibile.

Un esempio virtuoso di questo concetto tutt’altro che astratto arriva dalla procedura di confezionamento con il dosaggio a caldo, attuata in particolare su cere e paste fissanti per i capelli, prodotti che a freddo difficilmente possono essere inseriti nel loro packaging. Una procedura che evidenzia il “gioco di squadra”, punto focale per un’azienda moderna.

Quando il prodotto è pronto e presenta ancora una temperatura elevata, il turboemulsore – cere e paste fissanti nascono all’interno di mescolatori da 150 e 300 kg – viene collegato direttamente ad un macchinario semiautomatico sviluppato ad hoc per il Confezionamento tramite un condotto (che a sua volta, a seconda delle necessità, può essere riscaldato per aumentare ulteriormente la gradazione).

Mentre il bulk viene continuamente miscelato, per evitare che si formino grumi in superficie, la macchina semiautomatica “dosa” direttamente il contenuto all’interno del vaso o del flacone. Successivamente il prodotto viene portato in una cella frigo per la necessaria procedura di raffreddamento.

Così, in tempo reale, la cera o la pasta fissante vengono confezionate e sono pronte per essere destinate ai clienti. Semplicità ed efficienza si uniscono per garantire due obiettivi essenziali: qualità e rapidità. Per dare un’idea dei tempi, infatti, con il dosaggio a caldo in due ore è possibile confezionare ben 100 kg di prodotto.

Questa procedura che abbiamo descritto viene attuata in maniera ormai consolidata dal reparto Confezionamento della Intercon: il lavoro quotidiano della reponsabile Michela Bongiorni e del suo team è finalizzato a rendere realtà le richieste e i desideri dei clienti.