LIGHT FULL SERVICE

Dopo una fase iniziale di stoccaggio nel magazzino 3 del packaging fornito dal cliente (flaconi soft touch colorati con tappo disk top), si è passati all’acquisto di materie prime, tra cui i tensioattivi cationici, anionici e anfoteri, per raggiungere il giusto bilanciamento che consentisse l’azione riparatrice desiderata, senza dimenticare nutrimento e salute del capello e del cuoio capelluto.
Nella fase di produzione particolare attenzione è stata dedicata ad evitare possibili contaminazioni da agenti esterni (contatto umano, agenti atmosferici, interazioni con altre sostanze), alla regolazione ottimale della pressione interna al mescolatore, fino ad arrivare al rispetto delle temperature di inserimento delle sostanze attive.
I successivi test di laboratorio hanno confermato che stabilità, compatibilità e microbiologia del prodotto finito erano in linea con gli standard richiesti.
Dopo l’allestimento della linea di confezionamento (velocità di erogazione, pressione, temperatura, velocità di scorrimento dei nastri) da parte dei meccanici, si è proceduto al confezionamento e all’etichettatura con un campionamento ogni 30 minuti e il monitoraggio continuo consentito dal nostro processo certificato “Industria 4.0”.
Le 4 referenze, da 5.000 pezzi cadauna, sono state stoccate presso il magazzino 4, pronte per la spedizione. Imballi e sottoimballi sono stati realizzati e forniti da noi.

Dopo una fase iniziale di stoccaggio nel magazzino 3 del packaging fornito dal cliente (fiale, flaconi soft touch neutri con tappo disk top e vasi con tappo), si è passati all’acquisto di materie prime, tra cui i tensioattivi cationici, anionici e anfoteri, per raggiungere il giusto bilanciamento che consentisse di raggiungere la qualità di una gamma destinata al salone.
Nella fase di produzione particolare attenzione è stata dedicata ad evitare possibili contaminazioni da agenti esterni, a regolare in maniera ottimale la pressione interna del mescolatore, rispettando le temperature ottimali per ogni sostanza attiva.
I successivi test di laboratorio hanno confermato che stabilità, compatibilità e microbiologia del prodotto finito erano in linea con gli standard richiesti.
Successivamente sono stati prelevati dei campioni e spediti ad un laboratorio esterno certificato che ha attestato la conformità microbiologica del semilavorato.
L’allestimento della linea di confezionamento, da parte dei meccanici, viene eseguito in ottica GMP. L’intera operazione prevede riempimento, lottatura ed etichettatura con un campionamento ogni 30 minuti da parte del controllo qualità sul prodotto finito oltre che il monitoraggio-macchina continuo consentito dal nostro processo certificato “Industria 4.0”.
Le 4 referenze, da 6.000 pezzi cadauna (oltre 40.000 per le fiale), sono state confezionate e stoccate presso il magazzino 4, pronte per la spedizione.

Dopo una fase iniziale di stoccaggio nel magazzino 3 del packaging fornito dal cliente (flaconi soft touch con tappo disk top e dispenser), si è passati all’acquisto di materie prime, tra cui i tensioattivi cationici, anionici e anfoteri, per raggiungere il giusto rapporto tra una buona detergenza senza intaccare l’epidermide, in particolare con una SAL tra il 10%-15% per lo shampoo, 20%-30% per il bagnoschiuma, 8%-10% detergente intimo, e 12%-22% per il detergente mani.
Nella fase di produzione particolare attenzione è stata dedicata ad evitare possibili contaminazioni da agenti esterni e a regolare in maniera ottimale la pressione interna del mescolatore, rispettando le temperature ottimali per ogni sostanza attiva.
I test di laboratorio hanno confermato che stabilità, compatibilità e microbiologia del prodotto finito erano in linea con gli standard richiesti.
Successivamente sono stati prelevati dei campioni e spediti ad un laboratorio esterno certificato che ha attestato la conformità microbiologica del semilavorato per poi procedere con il confezionamento.
L’allestimento della linea di confezionamento, da parte dei meccanici, viene eseguito in ottica GMP. L’intera operazione prevede riempimento, lottatura ed etichettatura con un campionamento ogni 30 minuti da parte del controllo qualità sul prodotto finito oltre che il monitoraggio-macchina continuo consentito dal nostro processo certificato “Industria 4.0”.
Le 4 referenze, con una media di 15.000 pezzi cadauna, sono state confezionate e stoccate presso il magazzino 4, pronte per la spedizione.

Dopo una fase iniziale di stoccaggio nel magazzino 3 del packaging fornito dal cliente (vasi di diverso taglio con tappo, flaconi colorati lucidi con tappo disk top ed un flacone con una speciale punta per un’applicazione del prodotto più mirata), si è passati all’acquisto di materie prime che fossero conformi alle indicazioni di naturalità presenti nella commessa.
Nella fase di produzione particolare attenzione è stata dedicata ad evitare possibili contaminazioni da agenti esterni, a regolare in maniera ottimale la pressione interna del mescolatore, rispettando le temperature ottimali per ogni sostanza attiva. E’ stato impiegato un sistema di lavaggio macchine particolarmente approfondito in modo da evitare ogni possibile traccia, seppur latente, di ingredienti non di origine naturale.
Successivamente sono stati prelevati dei campioni e spediti ad un laboratorio esterno certificato che ha attestato la conformità microbiologica del semilavorato per poi procedere con il confezionamento.
L’allestimento della linea di confezionamento, da parte dei meccanici, viene eseguito in ottica GMP. L’intera operazione prevede riempimento, lottatura ed etichettatura con un campionamento ogni 30 minuti da parte del controllo qualità sul prodotto finito oltre che il monitoraggio-macchina continuo consentito dal nostro processo certificato “Industria 4.0”.
Le 5 referenze, con una media di 3.000 pezzi cadauna, sono state confezionate e stoccate presso il magazzino 4, pronte per la spedizione al cliente dove verrà eseguita l’operazione di pick n pack.

Dopo una fase iniziale di stoccaggio nel magazzino 3 del packaging fornito dal cliente (vasi di diverso taglio con tappo, flaconi bianchi con tappo disktop ed un flacone in vetro con contagocce), si è passati all’acquisto di materie prime.
Nella fase di produzione particolare attenzione è stata dedicata ad evitare possibili contaminazioni da agenti esterni, a regolare in maniera ottimale la pressione interna del mescolatore, rispettando le temperature ottimali per ogni sostanza attiva.
Successivamente sono stati prelevati dei campioni e spediti ad un laboratorio esterno certificato che ha attestato la conformità microbiologica del semilavorato per poi procedere con il confezionamento.
L’allestimento della linea di confezionamento, da parte dei meccanici, viene eseguito in ottica GMP. L’intera operazione prevede riempimento, lottatura ed etichettatura con un campionamento ogni 30 minuti da parte del controllo qualità sul prodotto finito oltre che il monitoraggio-macchina continuo consentito dal nostro processo certificato “Industria 4.0”.
Particolare attenzione è stata prestata nel confezionamento del fango che, per essere dosato in maniera più agile e rapida, è stato gestito implementando un sistema che mettesse direttamente in comunicazione il turboemulsore riscaldato con la linea di confezionamento al fine di non far raffreddare il semilavorato che altrimenti sarebbe stato difficile da dosare o seccandosi all’interno del sistema di dosaggio, avrebbe provocato il blocco della macchina.
Le 5 referenze, con una media di 3.000 pezzi cadauna, sono state confezionate e stoccate presso il magazzino 4, pronte per la spedizione al cliente che si occuperà direttamente della consegna ai singoli punti vendita.